Natura Come Segno

Itinerari di educazione ambientale in Valle di Susa

 

La Cultura del Dono

“Se io spalancassi per la prima volta gli occhi in questo istante uscendo dal seno di mia madre, io sarei dominato dalla meraviglia e dallo stupore delle cose come di una «presenza». Sarei investito dal contraccolpo stupefatto di una presenza che viene espressa nel vocabolario corrente dalla parola «cosa». Le cose! (…) Perciò il primissimo sentimento dell’uomo è quello d’essere di fronte a una realtà che non è sua, che c’è indipendentemente da lui e da cui lui dipende. Tradotto empiricamente è la percezione originale di un dato. (…) La parola che traduce in termini totalmente umani il vocabolo «dato», e quindi il primo contenuto dell’impatto con la realtà è la paroladono.” (Il senso religioso, L. Giussani)
L’educazione, per noi, è introduzione alla realtà totale: è comunicare se stessi, la passione ideale che muove la propria vita nel rapporto con tutta la realtà. L’ambiente in cui l’uomo vive è il luogo nel quale egli ritrova i segni del mistero che permea la realtà e cerca le modalità più adatte per portare a compimento il desiderio di felicità che lo definisce. Tutta la realtà è quindi data all’uomo per la sua pienezza.
Il nostro intento principale è quello di far emergere nei ragazzi la coscienza che tutta la realtà èdata, che l’ambiente, i suoi frutti e le sue risorse sono un dono del quale l’uomo diventa responsabile.

Ri-educare allo stupore

“La paura non è il primo sentimento dell’uomo. Esso è un’attrattiva; la paura sorge in un secondo momento come riflesso del pericolo percepito che quella attrattiva non permanga. (…) Non esiste niente di più adeguato, di più aderente alla natura dell’uomo che l’essere posseduti per una originale dipendenza: infatti la natura dell’uomo è quella di essere creato. (…) La prima originale intuizione è, quindi, lo stupore del dato e dell’io come parte di questo dato, esistente. Prima vieni colpito e poi ti accorgi di te che sei colpito. È da qui che s’origina il concetto della vita come dono, in mancanza del quale non possiamo usare delle cose senza inaridirle.” (Il senso religioso, L. Giussani).
Il nostro obiettivo principale è quello di ridestare la capacità di stupore con la quale l’uomo comincia la sua avventura sul pianeta terra. Questa “dote” naturale ci permette di cogliere che dentro la realtà c’è un ordine cioè che la realtà è cosmica (da “cosmos” greco, che vuol dire appunto ordine). Lo stupore originale implica, quindi, un senso di bellezza, l’attrattiva della bellezza armonica.
Nei nostri itinerari educativi vogliamo privilegiare strumenti che sviluppino la capacità di osservazione, il senso critico e la capacità di stupore.

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La Casalpina don Macario

La natura come segno - prezzi 2018-19

La Casalpina don Macario è situata nella borgata di Signols a 4 km da Oulx, nel cuore dell’Alta Valle Susa. A poca distanza dal Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand, è la struttura ideale per la gestione dei soggiorni e un buon punto di appoggio per le gite di un giorno, anche in caso di maltempo.